I.I.S.S. Foderà, una scuola “Europea”
Grandi realizzazioni e grandi progetti della Preside Pilato per formare e internazionalizzare i manager tecnici del futuro
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Una scuola al passo coi i tempi ed in piena sintonia con gli standard europei. Attenta alle lingue ed alla formazione internazionale dei propri allievi. Una scuola preparata a raccogliere le sfide del mercato globale attraverso una serie di iniziative e progetti cantierati con tanta lungimiranza e spirito d’innovazione dalla preside Patrizia Pilato. Già da qualche anno all’ ITC Foderà di Agrigento è possibile conseguire il doppio diploma Italiano e Francese, attraverso il corso Esabac. Permette agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi con un solo esame: il Diploma di Stato italiano il Baccalauréat francese che consente l’accesso a tutte le università sia italiane che di francesi. Un insegnamento di dimensione europea a partire dalla letteratura per finire alle materie professionali. Altra grande innovazione è quella relativa al corso di relazioni internazionali per il marketing, con l’insegnamento di tre lingue straniere per favorire le comunicazioni nazionali e internazionali per la cura professionale dell’import-export. Ma per tutti gli allievi, ogni anno, esiste gratuitamente l’opportunità di andare ad apprendere la lingua straniera direttamente nel pase di origine. Numerosissimi sono ormai gli allievi che lasciano Agrigento per trascorrere interi mesi tra Francia e Irlanda; un full immersion linguistico ma anche culturale e professionale.
Va dato atto alla preside Pilato e a tutti i suoi collaboratori di aver “sprovincializzato” l’istituto rilanciandolo verso mete importanti e innovative che vedono la centralità dello studente nel segno dello sbocco professionale e dell’implementazione linguistica e culturale. Ma tante altri sono i progetti in avanzata fase di elaborazione per istituire nella provincia di Agrigento un importante polo-formativo ad indirizzo tecnologico, manageriale, tecno-costruttivo ed agroalimentare che sappia proiettare i giovani studenti in una nuova dimensione occupazionale europea e internazionale.
Di questo, la Preside, ne è particolarmente orgogliosa . “I tradizionali indirizzi di geometra e ragioniere – afferma la Pilato – non erano più adeguati a completare la formazione di un ventaglio occupazionale variegato, perché troppo confinato a una dimensione territoriale e tradizionale. Per questo con i miei collaboratori abbiamo voluto andare oltre , scommettendo sul rilancio degli indirizzi scolastici esistenti ed implementandoli con nuovi e ambiziosi sbocchi. Oggi – aggiunge – possiamo dire con orgoglio che, nel panorama scolastico, abbiamo raggiunto livelli d’innovazione e d’eccellenza da costituire ormai un sicuro approdo per tanti giovani di un vasto territorio”. Queste opportunità hanno suscitato tanto entusiasmo tra gli allievi che hanno raccolto la sfida, impegnandosi e confrontandosi con realtà straniere consapevoli di quanto la scuola abbia curato la loro formazione e la loro cultura.

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Nel soggiorno Iralandese, gli studenti sono stati accompagnati dalla vicepreside Rosanna Collura . I ragazzi hanno potuto apprendere direttamente in loco la lingua straniera, studiandola nei diversi aspetti e conoscendone la natura.